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La Società
La qualità del servizio Parametri acqua direttiva AEEG Questionario soddisfazione cliente
Area Cliente
Cosa fare per : Spostamento contatore/allaccio
Bandi e Gare
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La fatturazione-Metodo Pro die Il gestore procede con la fatturazione e l’emissione della fattura sulla base dei consumi, relativi al periodo di riferimento della fattura, rilevati attraverso la lettura, oppure un’autolettura del Cliente opportunamente validata dal gestore, ovvero sulla base di consumi stimati. Nell’utilizzo dei dati relativi ai consumi del Cliente, il gestore
rispetterà il seguente ordine di priorità: a) dati di lettura; Il metodo di calcolo utilizzato per la fatturazione è il pro-die. Il consumo che viene fatturato nelle bollette è la differenza tra due letture successive e varia da periodo a periodo e in base alle abitudini e alla tipologia contrattuale. Poiché ai fini della fatturazione è impossibile rilevarlo giornalmente e quindi riscontrare le eventuali variazioni, il criterio pro-die consiste nel considerare qualunque consumo registrato in un arco di tempo come se fosse stato effettuato in maniera costante giorno dopo giorno. Data la tariffa in vigore con le relative fasce che la compongono, prima di tutto si riportano le fasce a base giornaliera, dividendo ciascuna fascia annuale per 365 (giorni convenzionali di un anno); quindi si calcola la distanza temporale in giorni tra una lettura e l’altra e la si moltiplica per le fasce a base giornaliera ottenendo l’ampiezza delle fasce relative al periodo di consumo; si calcola poi il consumo per differenza tra una lettura e l’altra e lo si attribuisce a ciascuna fascia fino alla sua eventuale saturazione, partendo dalla prima; infine il consumo per fascia si moltiplica per la corrispondente tariffa. Vediamolo con un esempio: Prendiamo
un’utenza domestica residente di due componenti. La
quota variabile per il servizio di acquedotto
segue una struttura per scaglioni di consumo prevedendo: una tariffa agevolata,
una tariffa base, tre tariffe di eccedenza A
ciascuna di esse si applicano prezzi diversi, progressivamente più alti.
Le
fasce giornaliere sono quindi moltiplicate per il numero di giorni di consumo
per poi attribuirgli l’effettivo consumo. Ad esempio: Una
famiglia di due componenti ha consumato 55 m³ in 92 giorni sulla base della
lettura rilevata. La
spesa totale per Acquedotto è pari a € 98,93. La
quota fissa idrico, fognatura e depurazione
(se il l’utenza usufruisce del servizio di fognatura e depurazione) è calcolata
in base ai giorni del periodo di fatturazione (nell’esempio 92 giorni) e
moltiplicata per il prezzo unitario giornaliero. La
quota variabile per il servizio di fognatura e depurazione
è calcolata moltiplicando l’importo unitario a metro cubo per i metri cubi
fatturati in bolletta. Oneri
di perequazione Componente UI1 Ai
sensi di quanto previsto dalla Deliberazione AEEGSI n. 6/2013/R/COM e s.m.i.,
agli utenti dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione viene addebitata
la componente di maggiorazione UI1 in favore delle popolazioni terremotate nella
misura di €/mc 0,004, al netto dell’IVA. Componente UI2 Ai
sensi della Deliberazione ARERA n. 918/2017/R/IDR del 27/12/2017, è addebitata
agli utenti la componente di maggiorazione tariffaria UI2, per la promozione
della qualità tecnica del SII, nella misura di €/mc 0,009, al netto
dell’IVA, per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione.
L’applicazione di questa componente tariffaria decorre a partire dal 1 Gennaio
2018. Componente UI3 Ai
sensi della Deliberazione ARERA n. 918/2017/R/IDR del 27/12/2017, è addebitata
agli utenti la componente di maggiorazione tariffaria UI3, per il finanziamento
del Bonus Sociale Idrico Nazionale, nella misura di €/mc 0,005, al netto
dell’IVA, per il solo servizio di acquedotto, ad esclusione degli utenti
diretti che beneficiano di Bonus Sociale Idrico Nazionale e che sono intestatari
di un contratto idrico. L’applicazione di questa componente tariffaria decorre
a partire dal 1 Gennaio 2018. Bolletta
esempio utenza domestica residente di due componenti con
un consumo di 55 mteri cubi in 92 giorni:
Se
lo stesso consumo viene effettuato nello stesso periodo di 92 giorni da una
famiglia di 4 componenti l’importo totale della bolletta cambia: Mentre
gli importi di fognatura, depurazione, oneri e quota fissa sono gli stessi,
cambia l’importo dell’acquedotto perché cambiano le fasce di consumo che
sono più ampie rispetto a quelle per due componenti. La spesa totale per
acquedotto passa da € 98,93 a €
50,35.
La
suddivisione dei consumi nelle fasce sarà la seguente: 23
m³ ossia 92x(92/365)=23 alla tariffa agevolata, 24
m³ [92x(188/365)-23= 24 alla base, 7 m³[92x(268/365)-(23+24)]=20
(l’utente ha consumato di meno rispetto al totale dei metri cubi di cui poteva
disporre alla prima fascia di eccedenza) alla prima fascia di eccedenza. In
caso di mancanza di lettura del contatore la fatturazione viene fatta in acconto
con un consumo stimato. |